SESSO, AMORE E DISABILITA’ – DIRITTI DA CONQUISTARE
Venerdì sera alle 20.30 presso la Biblioteca di Ponte nelle Alpi, ci sarà la proiezione del film documentario “SESSO, AMORE & DISABILITA’, un film che vuole aprire gli occhi su di una tematica ancora molto “temuta” e nascosta nel nostro paese. Questo documentario, attraverso la voce di chi vive queste difficoltà in prima persona, mette in luce gli aspetti diversi riguardanti l’affettività, la coppia e la sessualità che un disabile, fisico e sensoriale, affronta nella sua vita. Tramite la testimonianza di diverse persone, per sesso, età e tipo di disabilità, possiamo capire quanti ostacoli e quante difficoltà trovano nel loro percorso di vita, cittadini e cittadine che, come tutti hanno esigenze, bisogni e diritti. La prima cosa che bisogna ricordare è che i disabili sono in primo luogo persone tanto quanto i normodotati che, per nascita, per malattia o per incidente si trovano ad affrontare la quotidianità in maniera diversa e spesso più difficoltosa.
Questo ci porta di conseguenza a riflettere su come sia necessario tutelare il loro diritto di persone e cittadini a vivere bene e realizzarsi, anche per quanto riguarda l’aspetto sessuale della vita. I diritti sessuali sono oggi considerati diritti umani, la cui violazione costituisce violazione dei diritti all’uguaglianza, alla non discriminazione, alla dignità e alla salute. La Corte Costituzionale ha precisato che “essendo la sessualità uno degli essenziali modi di espressione della persona umana, il diritto di disporne liberamente é senza dubbio un diritto soggettivo assoluto, che va ricompreso tra le posizioni soggettive direttamente tutelate dalla Costituzione ed inquadrato tra i diritti inviolabili della persona umana che l’art. 2 Cost. impone di garantire”.
Il dibattito su questo tema, su cui si addensano imbarazzo, equivoci e pregiudizi, è stato in questi anni riportato in essere da una campagna che nel 2014 ha proposto un Disegno di legge sul’assistenza sessuale ai disabili. Questo DDL è ad oggi è fermo in Senato, nonostante questo grazie alla campagna, nata dal basso, che ha supportato questa proposta, si è riaperto il dibattito pubblico. Alcune realtà territoriali come la regione Toscana e il Piemonte si sono dichiarate disponibili a far partire i primi corsi per la formazione degli assistenti sessuali e una prima forma di sperimentazione, appena il DDL sarà realtà.
Anche se la politica nazionale fa fatica ad affrontare questa tematica e rallenta così il processo che porterà al riconscimento di uno dei diritti fondamentali dell’uomo per tutti i cittadini, qualcosa sta cambiando.
Attraverso questa proiezione alla quale parteciperà Adriano Silanus, uno degli autori del film, vogliamo portare l’attenzione su questa tematica, confrontarci ed incominciare ad animare un dibattito fra le realtà locali e le persone che vivono sulla loro pelle questa esperienza.
La serata rientra nella rassegna “Towanda”, un ciclo di incontri in tema di cittadinanza e di parità promossa da Spazio Pari Donna dei comuni di Ponte nelle Alpi, Mel, Longarone, Puos d’Alpago e Soverzene ed è stata organizzata in collaborazione con Rovesci e Diritti.
Vi aspettiamo!
VENERDÌ 22 MAGGIO – ORE 20.30
Presso Biblioteca di Ponte nelle Alpi, sala Tina Merlin, ore 20:30.
Per saperne di più:
LEGGI IL DDL qui
by Rovesci e Diritti