“HEY, TEACHER, LEAVE US KIDS ALONE”
Sabato scorso, con un’inaspettata primavera di gennaio, sono cominciati i lavori in Caserma Piave. Molte persone sono venute a darci una mano! Ciascuno ha contribuendo fisicamente alla realizzazione di quello che vuole essere uno spazio di ciascun*, in cui i saperi vengano socializzati, e si pratichino e costruiscano modi differenti dello stare insieme. Un luogo che risponde a un progetto preciso, ma di cui ciascuno immagina il lato che gli è più congeniale, dal perdersi a lavorare in officina al perdersi in chiacchiere da bar.
Vuole essere un luogo plurale, che respiri e parli al mondo ma che cambi concretamente le giornate di chi lo frequenta. Ed è già così, se nella realizzazione dei lavori le specifiche abilità si mettono in comune, se chi è abituato a ragionare molto si mette alla prova imparando a costruire. Crediamo fermamente che questo sia già lavoro sociale e politico, una modalità di stabilire le appartenze- quelle di uno spazio e della sua gestione- che vadano oltre la mera proprietà, i pacchetti pronti calati dall’alto.
Mentre lo spazio della caserma acquisisce fisionomia, e i muri cadono e lasciano spazio alle idee, noi vi invitiamo a seguirci sui social network, a venire a trovarci qualsiasi cosa sappiate o non sappiate fare.
Questo fine settimana ci ha fermato solo la neve!
Vi aspettiamo
I comunardi.